Krapfen

 I Krapfen sono da sempre il mio ricordo d’infanzia felice. Li mangiavo insieme a mio nonno, compagno di merende e di confidenze.  

Piccoli dolci  soffici di pasta lievitata, fritti e farciti. 

La merenda o la colazione con un Krapfen è uno dei piaceri più ghiotti e riesce a rendere fantastica anche una giornata partita male. 

Oggi dedico questa ricetta a lui, al mio nonno che  mi guarda e mi protegge dal cielo insieme anche alla nonna. 

Ingredienti per 12 krapfen: 

500 grammi di farina Manitoba 

4 uova di media grandezza 

150 ml latte fresco 

50 grammi zucchero semolato 

20 grammi di lievito di birra fresco 

Scorza di mezzo limone non trattato 

Sale 

Olio di semi per friggere 

Per farcire: 

Crema pasticciera 

Marmellata di albicocche 

Marmellata di mirtilli rossi 

Ganache al cioccolato 

Procedimento:  iniziare a far sciogliere il lievito di birra nel latte tiepido. Successivamente versare il liquido nella ciotola della planetaria e aggiungere lo zucchero, le uova e la scorza del limone grattugiata. 

 Montare sulla planetaria la frusta a gancio e aggiungendo un po’ di farina per volta iniziare a impastare. Quando la farina sarà del tutto incorporata, procedere a impastare per altri 10 minuti a velocità media. 

A questo punto unire il burro morbido (a temperatura ambiente) un pezzo per volta accertandosi che venga bene assorbito prima di aggiungere il successivo. Al termine l’impasto dovrà risultare ben incordato alla frusta, liscio ed elastico. 

Lasciare l’impasto nella ciotola della planetaria e coprirlo  con un canovaccio. Deve  lievitare fino a che il suo volume non sia raddoppiato. Più o meno ci vorranno  2 ore. 

Trascorso questo tempo, prelevare l’impasto e metterlo in una ciotola  di vetro  o di ceramica e riporlo in frigorifero a riposare (coperto con la pellicola) tutta la notte o per  almeno 5/6 ore. 

Terminato il tempo di riposo, dividere l’impasto in 12 porzioni da circa 75 grammi l’una. Far  roteare la porzione di impasto su un piano o su una spianatoia leggermente infarinata fino a  formare delle pallina piuttosto regolari che verranno poi disposte in modo distanziato l’una dall’altra su una teglia  e verranno fatte lievitare per altre 4 ore. 

Passate le 4 ore, friggere i krapfen in abbondante olio ben caldo (temperatura deve essere di circa 170 gradi). Quando la superficie dei krapfen sarà ben dorata, estrarli dall’olio con una schiumarola e riporli su un foglio  di carta assorbente, 

A questo punto  si procede con la farcitura. Forare sul bordo esterno il krapfen con una sac-à-poche (ripiena di ciò che più preferite) e farcirli. Spolverizzare con abbondante zucchero a velo.  

E i nostri krapfen sono pronti per essere mangiati.